OSPEDALE NIGUARDA CA’ GRANDA
Nuova Sede del Servizio di Endoscopia Digestiva
Realizzazione nuova sede del Servizio di Endoscopia Digestiva Padiglione n.2 – ex Pronto Soccorso.
Dettagli del Progetto
Milano
€: 506.746,45
Data: 2004
Committente: N.E.C. Spa – Niguarda Engineering Consulting Spa
Progettista: Ing. CARLO MARIA BADI
Direttore Lavori: Dott. Ing. ROBERTO CAPRA

Il presente appalto aveva per oggetto la ristrutturazione di una porzione del piano primo del Padiglione N.2 Ex Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda necessaria per la realizzazione della nuova sede del Servizio di Endoscopia digestiva.
Gli interventi di ristrutturazione hanno interessato una porzione di circa 600 mq del piano primo dell’edificio denominato Padiglione n.2 Ex Pronto Soccorso, uno degli edifici “storici” che costituiscono l’Ospedale Niguarda, la cui costruzione risale all’anno 1939.
La fattibilità tecnica dell’opera non ha presentato particolari difficoltà in quanto la viabilità di accesso al cantiere è stata differenziata in modo da non avere interferenze tra i percorsi del personale interno, dei visitatori, delle ambulanze, delle merci e dei percorsi ad uso temporaneo del cantiere. Il progetto prevedeva una netta separazione tra le aree adibite a funzioni sanitarie in atto con quelle che riguardavano l’esecuzione dei lavori.
Tutti i lavori sono stati eseguiti senza interrompere le attività sanitarie in corso al piano inferiore, adottando tutti gli accorgimenti necessari per esempio l’attenuazione del rumore (mediante l’utilizzo di attrezzature di tipo silenziato) e la compartimentazione dell’area di intervento con teli sigillanti (per evitare il propagarsi di polvere o di emissioni dannose e fastidiose).
Le opere edili ed impiantistiche per l’adeguamento morfologico-funzionale e tecnologico-impiantistico possono essere così riassunte:
– rimozione dei serramenti interni ed esterni in legno completi di avvolgibili in legno e zanzariere
– rimozione apparecchi sanitari compreso il trasporto dei materiali di risulta alle pubbliche discariche
– rimozione controsoffitto in cartongesso e del cassonetto di mascheramento dei canali dell’impianto di trattamento aria
– demolizione di tavolati interni
– rimozione pavimenti vinilici e ceramici, degli zoccolini e dei relativi sottofondi
– scrostamento intonaci (solo stabilitura) sulle murature esistenti
– formazione di nuovi tavolati in laterizio spessore cm. 12 e muri tagliafuoco REI 120
– formazione di fori nei solai in latero cemento dei piani rialzato, primo e copertura per il passaggio degli impianti
– formazione basamenti in cls. in copertura per la collocazione delle macchine di trattamento aria
– formazione di intonaco sui nuovi tavolati, e rasatura al civile delle murature esistenti
– formazione di sottofondi per pavimenti ceramici
– formazione di sottofondo per pavimenti vinilici
– formazione di controsoffitto in pannelli di fibre minerali cm. 60×60 idonei per ambienti sanitari,
– formazione di controsoffitto in pannelli di acciaio elettro-galvanizzato cm. 60×60 per i corridoi e i locali filtro V.V.F.,
– formazione di ribassamenti dei controsoffitti in lastre di cartongesso sigillato
– fornitura e posa di pavimentazione in ceramica e gres fine porcellanato con superficie antiscivolo
– fornitura e posa in opera di zoccolino con gola in gres fine porcellanato e profilo estruso in materiale plastico di raccordo tra il pavimento ed il rivestimento in ceramica
– fornitura e posa in opera di rivestimento in piastrelle di ceramica dimensioni cm. 20×20
– fornitura e posa in opera di pavimentazione in quadrotti di p.v.c. calandrato dimensioni cm. 60×60 spessore mm. 2,00 con giunti saldati completa di sguscia di raccordo con le pareti in teli di p.v.c con le stesse caratteristiche del pavimento
– tinteggiature delle pareti e con materiali lavabili
– fornitura e posa in opera di serramenti esterni in profili di alluminio a taglio termico preverniciati dotati di vetrocamera e tapparelle in pvc di tipo pesante
– fornitura e posa in opera di serramenti interni con telaio in alluminio ed ante in tamburato di legno rivestite in pannelli di laminato plastico
– fornitura e posa in opera di serramenti tagliafuoco REI 120 completi di tutti gli accessori (maniglioni antipanico, magneti di apertura ecc.)
– Impianti di climatizzazione:
o installazione di scambiatore di calore nella esistente sottocentrale termica;
o alimentazioni idrauliche delle apparecchiature;
o realizzazione di centrale di condizionamento in copertura;
o realizzazione di canalizzazioni e diffusori;
o Adeguamento impianto di riscaldamento e radiatori esistente;
– Impianti idrosanitari e di scarico:
o apparecchi sanitari e rubinetteria
o reti e tubazioni di alimentazione
o tubazioni di scarico
– Impianto di estinzione incendi;
– Impianti di distribuzione gas medicali
– Modifiche al terminale della posta pneumatica.
– Impianti di alimentazione elettrica così articolati:
o Realizzazione delle linee di alimentazione dai quadri bassa tensione ai rispettivi quadri di utilizzazione;
o linee secondarie che collegano i quadri di zona con le utenze finali, compresi gli apparecchi di illuminazione;
o linee secondarie che collegano i quadri delle centrali tecnologiche con gli utilizzatori fissi previsti;
o linee di protezione, composte da conduttori di protezione che si attestano al nodo collettore di terra;
o linee equipotenziali, per il collegamento equipotenziale delle masse estranee ed il loro collegamento al nodo collettore di terra;
o centrali tecnologiche in cui sono presenti tutte le apparecchiature elettriche previste in fase di progetto;
o sistema di alimentazione delle prese elettriche dei singoli utenti collocate in maniera opportuna in tutti i locali;
o sistema di alimentazione degli apparecchi di illuminazione dei locali, e delle parti comuni.
– IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE
o Si prevede un sistema di illuminazione che tenga conto delle diverse esigenze di ogni tipologia dei locali e delle parti comuni.
o In tutti i locali accessibili al pubblico, negli ambienti di lavoro, nelle camere di degenza e sulle vie di esodo sono stati previsti apparecchi di illuminazione di emergenza autoalimentati con attivazione automatica in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica.
– Impianti speciali
o predisposizione per impianto telefonico e rete dati con cablaggio strutturato;
o impianto citofonico con apriporta per l’accesso al reparto;
o impianto di rilevazione incendi, sensori appropriati, pulsanti di emergenza, segnalatori ottici ed acustici, moduli di attuazione e di input;
o impianto chiamata bagno, per tutti i bagni;
o impianto di diffusione sonora per gli annunci locali di reparto e predisposizione per annunci generali dell’ospedale;

